Il bilanciamento e la perdita di potenza nella rete è uno degli aspetti critici della nostra infrastruttura di trasporto e accumulo dell'energia elettrica che non tratterò in questo contesto, perchè ne ho già parlato in altri articoli .
Ecco i passi da seguire : Il primo passo per farlo è
CLICCA QUI ORA ! +Per ricevere l'invito al prossimo webinar CER GRATUITO dobbiamo ricevere le candidature di coloro che sono interessati ottimizzare l'energia elettrica con l'autoconsumo collettivo.
trovare altri partecipanti, che possono prefiguarsi come un produttore / consumatore ( o entrambi ) ma della stessa località , ovvero facenti parte della stessa cabina elettrica
Il terzo step è confermare la prenotazione del nostro invito all'evento webinar gratuito
Non avrete più il problema dell'energia elettrica prodotta dal Vs costoso impianto e immessa in rete senza avere un ritorno economico praticamente regalata!
Avrete realizzato il Vs sogno dell'indipendenza energetica in quanto l'energia che consumate è quella che producete in autocosumo ( prosumer ) e che Vi permetterà di avere il controllo della produzione della Vs energia elettrica in auto consumo
con un sistema di monitoraggio che permette di ottenere un'impronta del consumo e quindi ottimizzare meglio l'auto consumo con l'applicazione di scenari di utilizzo.
poiché l’energia viene prodotta da fotovoltaico, si evitano le emissioni di CO₂ o di altri gas clima alteranti.
più energia si auto-consuma e più si riducono i costi della
bolletta.
produrre energia con un impianto fotovoltaico può rappresentare una fonte di guadagno grazie ai meccanismi incentivanti.
Le comunità Energetiche in Europa sono numerose tranne che in Italia dove siamo come al solito gli ultimi arrivati:
Numero di Comunità energetiche attive in 10 Paesi europei:
Per condividere l’energia prodotta, gli utenti possono utilizzare le reti di distribuzione già esistenti e utilizzare forme di autoconsumo virtuale.
La comunità di autoconsumo deve essere formata dai consumatori ubicati nella rete elettrica sotto la stessa cabina secondaria.
I partecipanti mantengono i loro diritti come clienti finali, compreso quello di scegliere il proprio fornitore ed uscire dalla comunità quando lo desiderano.
La partecipazione è aperta a tutti gli utenti sotto la stessa cabina elettrica, compresi quelli appartenenti a famiglie a basso reddito o vulnerabili.
L’energia condivisa all’interno della comunità è pari al minimo, in ciascun periodo orario, tra l’energia elettrica prodotta e immessa in rete dagli impianti della comunità e l’energia elettrica prelevata dall’insieme dei membri associati.
L’energia è considerata condivisa per l’autoconsumo istantaneo anche attraverso sistemi di accumulo.
I nostri consulenti si occuperanno di rendere semplice la gestione della comunità energetiche amministrando e
gestendo la produzione ed il consumo di più utenti .
I nostri consulenti si occuperanno di dare la possibilità di godere degli incentivi statali. Ci occuperemo noi di tutto,
di produrre documenti per l’iscrizione del vostro impianto nella comunità energetica e di ottenere la tariffa incentivante.
I nostri consulenti si occuperanno di comunicare agli enti competenti mensilmente ed annualmente ogni report o documento indispensabile per mantenere negli anni gli incentivi.
I nostri consulenti si occuperanno di Fornire un report mensile ed annuale ad ogni partecipante per consentirvi una verifica di tutte le somme erogate.
Siamo un gruppo di imprese che vogliono aprire una CER , ma come facciamo a sapere se siamo sotto la stessa cabina primaria ??
CER Solare a Medicina BO