Anche gli accumuli energetici hanno un costo economico ambientale
Il grosso problema di questi tempi è che nel realizzare numerosi impianti per la produzione di energia elettrica come :
- impianti fotovoltaici di piccole dimensioni come quello delle abitazioni civili
- impianti fotovoltaici di medie dimensioni come capannoni industriali
- fino grandi dimensioni come parchi fotovoltaici / eolici
ci dimentichiamo che spesso non riusciamo ad utilizzarla appieno e altrettanto spesso viene sprecata per mancanza di accumulo e qui insorge un problema di efficientamento energetico.
Come evitare gli sprechi con l’efficientamento energetico e gli accumuli
E’ evidente che occorre realizzare degli accumuli energetici per sopperire ed affrontare questo problema , perchè dopo aver speso risorse energetiche ( per realizzare ogni singolo pannello fotovoltaico si spende una quota di energia che per recuperarla lo stesso pannello deve produrre energia elettrica dai 3 ai 5 anni ) nella realizzazione di impianti fotovoltaici occorre non sprecarne nemmeno un watt.
cosa sono gli accumuli energetici ad alto impatto ambientale
La soluzione è quindi di utilizzare gli accumuli energetici per immagazzinare l’energia , ma anche questi hanno un costo in termini di efficientamento energetico per i seguenti motivi:
- utilizzano terre rare come il litio
- decadono delle prestazioni se non sono gestiti correttamente
- la diffusione su micro impianti ( quello delle abitazioni civili ) non hanno la maggiore efficienza
Il paradosso è che dopo essere passati all’autoproduzione per il miglior autoconsumo ci si accorge che l’efficientamento energetico non è proprio il migliore con sprechi anche importanti dell’energia in rete.
Lo spreco è dovuto all’impossibilità di trovare un utilizzo nel momento che viene prodotta per due motivi essenziali:
- per mancanza di contemporaneità tra produzione e utilizzo
- per eccessiva produzione rispetto alla domanda
Efficientare le energie rinnovabili con gli accumuli energetici
A tutt’oggi non abbiamo saputo sfruttare appieno questa energia :
- del tutto pulita
- rinnovabile
- che utilizza varie tecnologie e materiali
Gli accumuli energetici a effetto gravitazionale
Partendo dall’ultima definizione possiamo dire che l’acqua è stata utilizzata per prima con la realizzazione delle dighe la dove esistevano nei rilievi montani dei salti di decine di metri, ma può essere usata anche per riempire bacini sotteranei e dislivelli nauturali / artificiali, diventando il più potente accumulo energetico sostenibile e riproducibile in ogni luogo.
Gli accumuli di energia elettrica con accumuli gravitazionali posti a livelo di cabina elettrica primaria nelle CER sono la soluzione che ottimizza le già esistenti strutture di distribuzione e si ottimizza al meglio l’efficientamento energetico.
Forse in molti ce ne siamo dimenticati che la genialità di sfruttare il salto dell’acqua delle cascate ci ha suggerito dall’antichià di realizzare dighe per trarre energia dalla gravità terrestre. Eppure la soluzione di accumulo gravitazionale è la migliore soluzione di accumulo delle energie sostenibili come il fotovoltaico l’eolico nella produzione di energia elettrica.
- per mancanza di contemporaneità tra produzione e utilizzo
- per eccessiva produzione rispetto alla domanda
A tutt’oggi non abbiamo saputo sfruttare appieno questa energia :
- del tutto pulita
- rinnovabile
- che utilizza varie tecnologie e materiali
Partendo dall’ultima definizione possiamo dire che l’acqua è stata utilizzata per prima con la realizzazione delle dighe la dove esistevano nei rilievi montani dei salti di decine di metri, ma può essere usata anche per riempire bacini sotteranei e dislivelli nauturali / artificiali, diventando il più potente accumulo energetico sostenibile e riproducibile in ogni luogo.
Anche se si dovesse usare con giudizio le risorse del nostro Pianeta, evitando sprechi e attuando comportamenti virtuosi, il nostro fabbisogno energetico è inevitabilmente destinato ad aumentare vertiginosamente, mentre utilizzando tecnologie innnovative che utilizzano la gravita terrestre ciò non avviene.
A questo si deve aggiungere la necessità, sempre più impellente, di trovare fonti di approvvigionamento verdi e affidabili, in grado di fornire continuità energetica alla rete.
E se su questo aspetto solare ed eolico si mostrano fragili, geotermia e gravità si sono rivelate assolutamente solide, fungendo non solo a provider ma anche da accumulatori.
Fra le aziende che stanno perfezionando sistemi di sfruttamento della gravità a fini energetici, troviamo la svizzera Energy Vault che ha sviluppato un sofisticato sistema automatizzato di impilamento e disimpilamento di blocchi a gravità da 35 tonnellate in uno spazio aperto con una gru a sei bracci alta 70 metri.
In questo circuito l’energia potenziale aumenta man mano che gli oggetti o i blocchi si alzano,diminuendo quando i corpi si abbassano.
Potete visionare il video, prodotto dall’azienda, a questo link.
Il metodo di Energy Vault è più sostenibile rispetto ad altri sistemi di accumulo, basati su dighe (come quella di Nant de Drance, situata nel Canton Vallese, di cui abbiamo parlato in questo articolo), su gigantesche batterie o su altri materiali, come nel caso dell’accumulo termico di Enel.
Dopo aver sviluppato un prototipo di successo nel 2020, la società punta ora a costruire edifici di 20 piani “Energy Vault Resiliency Centers”.
Altre aziende, come Gravitricity, impilano pesi da 500 a 5.000 tonnellate in un pozzo minerario, mentre New Energy Let’s Go e Gravity Power hanno ciascuna metodi di impilamento individuali che utilizzano l’idraulica dell’acqua.
La ricerca in sistemi di accumulo sicuri e performanti è quasi più importante di quella dedicata allo sfruttamento delle fonti rinnovabili.
Secondo le ultime stime, circa il 13% della popolazione mondiale vive in condizioni di povertà energetica, ovvero sia 940 milioni di persone non hanno accesso all’elettricità.
Un dato condannato ad aumentare non solo a causa di eventi atmosferici sempre più violenti e frequenti dovuti al cambiamento climatico, che distruggendo intere comunità lasciano i superstiti privi di una rete elettrica funzionante, ma anche in seguito a guerre.
Diventa sostenitore dell’ambiente : Inizia anche tu a sostenere l’ambiente partecipando alla nostra CER
…
Inserisci i tui dati seguendo questi semplici step :
- Compila il form qui a lato
- Cerca altri partecipanti
- Inzia dalle attività commerciali
- anche le aziende che consumano molta energia elettrica
- sarai ricontattato dal nostro staff
Devi essere loggato per lasciare un commento.