da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale
“Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” – Componente 1
“Economia circolare e agricoltura sostenibile”, Investimento 2.2
Il bando agri fotovoltaico prevede il finanziamento a fondo perduto fino all’80% per l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non
superiore a 1000 kWp.
Beneficiari
- Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) in forma individuale o societaria;
- Imprese Agroindustriali (codice ATECO 10 e 11);
- Cooperative agricole e consorzi;
- I soggetti di cui sopra costituiti in forma aggregata quale associazioni temporanee di
- imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità
- energetiche rinnovabili (CER).
Esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, con volume di affari annuo inferiore
ad euro 7.000,00
Quali sono gli step per l’ottenimento dei benefici
- STEP 1 – Verifica la lista dei CODICI ATECO e verifica se effettivamente ne hai diritto CLICCA QUI.
- STEP 2 – Verifica tutti i requisiti e gli interventi ammissibili CLICCA QUI
- STEP 3 – prenota una visita del nostro consulente CLICCA QUI.
Spese ammissibili
Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti di fabbricati strumentali
all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere:
- Realizzazione di impianti fotovoltaici nuovi o nuove sezioni in aggiunta ad esistenti:
- o acquisto/posa moduli, inverter, SW gestione, colonnine ricarica componenti;
- o sistemi di accumulo;
- o fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
- o costi di connessione alla rete;
- rimozione e smaltimento amianto
- demolizione e ricostruzione delle coperture, fornitura e messa in opera dei materiali
- progettazione, direzione lavori, asseverazioni ed altre spese professionali
- spese per elaborazione e presentazione della domanda al Bando
Non sono ammissibili i seguenti costi
Non sono ammissibili i seguenti costi:
a) consulenza fiscale, legale o legati a pubblicità;
b) acquisto di beni usati;
c) acquisto di beni in leasing;
d) acquisto di Batterie per l’accumulo dell’energia prodotta da impianti FTV già esistenti;
e) lavori in economia;
f) pagamenti a favore di soggetti privi di partita IVA;
g) prestazioni gestionali;
h) acquisto e modifica di mezzi di trasporto;
i) spese effettuate o fatturate al soggetto beneficiario da società con rapporti di controllo o di
collegamento o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di
rappresentanza;
j) pagamenti effettuati cumulativamente, in contanti e in compensazione.
Agevolazioni
Ci sarà un contributo a fondo perduto che potrà variare dal 40% al 80% delle spese finanziabili
a seconda del codice ATECO dell’impresa, delle dimensioni aziendali e dell’età degli imprenditori.
Cumulabili con le Comunità Energetiche Rinnovabili ?
Al momento non è ancora chiaro se saranno cumulabili con le incentivazioni fino a 20 anni delle CER.
Verifica i CODICI ATECO delle attività che ne hanno diritto CLICCA QUI
INCENTIVI A FONDO PERDUTO (da Nuova proposta MASAF del 19.04.2023):
CAT a) Aziende di produzione agricola primaria IN AUTOCONSUMO
(Tabella 1A del DM)
Fondo perduto al 80%
CAT d) Aziende di produzione agricola primaria NON IN AUTOCONSUMO
(Stesso Ateco dei beneficiari di cui alla Tabella 1A del DM)
Fondo perduto al 30% oltre a seguenti maggiorazioni:
- 20% per piccole imprese; + 10% per medie imprese;
+15% se intervento in Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna
CAT b) Aziende di produzione di prodotti agricoli in agricoli
(Tabella 2A del DM)
NO Limite Autoconsumo
Per impianti tra 6Kwp e 200Kwp: fondo perduto al 80%
Per impianti tra 201Kwp e 500Kwp: fondo perduto al 65%
Per impianti tra 501Kwp e 1.000Kwp: fondo perduto al 50%
CAT c) Aziende di produzione di prodotti agricoli in non agricoli
(Tabella 3A del DM)
NO Limite Autoconsumo
Fondo perduto al 30% oltre a seguenti maggiorazioni:
- 20% per piccole imprese; + 10% per medie imprese;
+15% se intervento in Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna
I
INVESTIMENTO COMPLESSIVO al 30.04.2022 :
Spesa: max € 1.000.000 per beneficiario (e non superiore a € 750.000 per singola proposta)
Potenza impianti FTV: min 6 kWp – max 1.000 kWp
MASSIMALI RICONOSCIUTI al 30.04.2022:
- Impianto Fotovoltaico: max € 1.500/kWp nei limiti di spesa complessiva previsti
- Interventi sul tetto esistente: max riconosciuto pari a € 700 per ogni Kwp di impianto FTV
installato - Sistemi di accumulo: riconosciuto € 1.000/Kwh con max spesa € 100.000.
- Colonnine ricarica per mobilità sostenibile macchine agricole: spesa max €1.000
Kw/colonnina (max € 30.000 complessivo)
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