NUOVO BANDO REGIONE VENETO SUI SISTEMI DI ACCUMULO CON 5 MILIONI
È passato solo qualche mese da quando la Regione Veneto ha stanziato 2 milioni di euro in favore delle installazioni di nuovi sistemi di accumulo con impianti fotovoltaici che per raggiungere migliori risultati in termini di efficientamento energetico ha pensato di dover allargare le tempistiche e il budget .
Otre a raggiungere maggiori quote di rinnovabili imposte dai termini europei
La prima parte del Bando Accumulo Veneto 2019 è stata approvata dalla Delibera della Giunta Regionale n.840 del 19 giugno 2019. La scadenza per la consegna delle domande era prevista per l’8 luglio.
Il bando ha avuto un successo talmente grande che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha dovuto per forza prolungare i tempi di valutazione delle richieste. Ma oltre a questo, la Regione Veneto ha deciso per lo stanziamento di ulteriori 5 milioni di euro da destinare al progetto.
Quali requisiti per accedere al Bando
È stato reso noto tramite il Comunicato n.1537-2019 del 24/09/19. I 5 milioni di euro a disposizione per il Bando Accumulo Veneto, che supporta l’installazione di sistemi di accumulo rinnovabili, sono stati recuperati dai fondi avanzati per la gestione della corrente nei capitoli di spesa.
Non è ancora chiaro quale sarà la data entro la quale si potranno inviare le nuove domande, però le condizioni e i requisiti del bando non sono cambiati. La Regione Veneto stanzierà una copertura delle spese del 50% a fondo perduto, con una spesa massima di 3.000 euro, per i cittadini che vorranno installare un nuovo sistema di accumulo nell’ambiente domestico.
Quali regole per il nuovo bando 2020
Il Bando Accumulo Veneto 2019/20 prevede le seguenti regole:
- La partecipazione è concessa esclusivamente a cittadini privati;
- Il modulo di richiesta dovrà essere presentato solamente dalla persona interessata, non saranno accettate domande effettuate da terzi;
- Il bando avrà un periodo di esecuzione dal 1 gennaio al 30 Giugno 2020;
- Il nuovo sistema di accumulo che si acquisterà, dovrà necessariamente essere collegato ad un impianto, già presente o ancora da installare.
- La potenza del fotovoltaico dovrà essere massimo 20 kW;
- La partecipazione è aperta anche ai cittadini che godono già di impianti fotovoltaici incentivati (tranne quelli che hanno il 1° Conto Energia);
- Il bando non finanzia l’acquisto dell’impianto fotovoltaico, né i probabili interventi ristrutturativi per l’installazione dei sistemi.
I documenti necessari
- Copia del documento di identità;
- Fotocopia della fattura o del preventivo che dimostri l’acquisto del nuovo sistema di accumulo;
- Dichiarazione dettagliata del tecnico che ha effettuato l’installazione del sistema di accumulo, con copia del documento di identità dello stesso.
Tutti i documenti dovranno essere consegnati in formato PDF e firmati, eccetto per la dichiarazione dell’installatore, in cui è concessa anche la firma digitale.
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