COMPILA LA SCHEDA E RICHIEDI IL NOSTRO CONSULENTE GRATIS CLICCA QUI
Dopo il LockDown da Coronavirus Covid 19 quello del Superbonus 110% è fra gli strumenti chiave studiati dalla politica italiana, per rimettere in moto l’economia ed è quanto meno utile che tutti i cittadini ne siano messi al corrente per un utilizzo ottimale conoscendo bene tutti i requisiti con i quali vi si accede e quindi, per quali tipi di interventi è possibile utilizzarli.
4 mesi fa prima del decreto rilancio era uscito un articolo sul Eco-bonus che era il precursore che ha gettato la strada all’attuale SuperBonus , se vuoi vederlo clicca qui.
COMPILA LA SCHEDA E RICHIEDI IL NOSTRO CONSULENTE GRATIS CLICCA QUI
Per vedere come funziona il meccanismo dell’opzione per lo sconto in fattura o meglio per la cessione del credito di imposta, quali rischi comporta l’operazione e a cosa si deve prestare attenzione.
Se vuoi invece la guida che risponde alle mille domande più frequenti, dando atto dei primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
COMPILA LA SCHEDA E RICHIEDI IL NOSTRO CONSULENTE GRATIS CLICCA QUI
CLICCA QUI per vedere la guida completa
Asseverazione : ecco cosa fa la differenza !
A fare la parte da leone sono i professionisti che devono fare le asseverazioni che sono un pò un giudice che decide se un certo tipo di lavoro con determinati materiali installati in un certo modo sono conformi e hanno il potere di far procedere i pagamenti da parte di chi gestisce il credito…. se vuoi scoprire di più su tale argomento CLICCA QUI
Il portale del commercialista ne parla qui
COMPILA LA SCHEDA E RICHIEDI IL NOSTRO CONSULENTE GRATIS CLICCA QUI
Oltre al superbonus molto di più !
SCOPRI LA FIERA VIRTUALE COVID FREE
E’ definito superbonus, ma altri lo chiamono ecobonus l’agevolazione fiscale prevista dal Decreto Rilancio e consistente nella possibilità di detrarre dalle imposte il 110% delle spese sostenute per il rinnovamento energetico degli edifici, e per l’adeguamento sismico degli stessi.
Prima del decreto rilancio, esistevano già due analoghi incentivi fiscali: il c.d. eco-bonus, e il c.d. sismabonus, e consentivano di detrarre una parte delle spese sostenute per il miglioramento degli edifici. Il decreto Rilancio ha innalzato l’importo della detrazione al 110%, aprendo la possibilità di finanziare per intero la spesa per alcuni tipi di ristrutturazione mediante l’abbattimento delle imposte dovute allo Stato sull’IRPEF, purché gli interventi realizzino determinati standard di valorizzazione degli immobili.
Accanto all’innalzamento della percentuale di spese detraibili, il decreto Rilancio ha previsto anche meccanismi di cessione del credito di imposta derivante dalle detrazioni, con possibilità di ottenere dall’impresa che esegue i lavori uno sconto in fattura pari all’intera somma dovuta, o di ottenere il finanziamento dei lavori dagli istituti di credito, mediante cessione del proprio credito di imposta. Il meccanismo è finalizzato a consentire il miglioramento degli edifici sul piano energetico o sismico, anche nel frequente caso in cui non si disponga della liquidità monetaria sufficiente per affrontare interventi generalmente costosi.
COMPILA LA SCHEDA E RICHIEDI IL NOSTRO CONSULENTE GRATIS CLICCA QUI
Intuitivamente quindi, il superbonus è stato subito percepito come l’opportunità di fare i lavori in casa e in condominio “gratis”, ed in effetti l’obiettivo del Governo era certamente quello di dare uno stimolo generalizzato alla ripresa dell’edilizia.
Sebbene dal 1 luglio scorso sia già possibile utilizzare il superbonus, imprese ed istituti di credito, hanno atteso la definitiva conversione in legge del decreto (avvenuta il 18 luglio) ed i primi chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate (con la guida del 24 luglio), per capire meglio come dare attuazione pratica al meccanismo della cessione e dello sconto in fattura.
Devi essere loggato per lasciare un commento.