Che cos’è il Reddito Energetico?
L’introduzione del Reddito Energetico è stata prevista con il Decreto nr. 261 dell’8 novembre 2023 che disciplina le modalità di funzionamento del Fondo, i requisiti degli interventi e dei soggetti beneficiari e le modalità di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni.Le risorse stanziate per il 2024 e il 2025 ammontano a 200 milioni di euro.
Per rendere lo sviluppo sostenibile alla portata di tutti è stato introdotto il Reddito Energetico che è un’agevolazione relativa all’installazione di impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo, progettati e installati da imprese abilitate; andranno affiancati alcuni servizi aggiuntivi, tra cui
- polizza multirischio,
- manutenzione e monitoraggio per 10 anni.
ll provvedimento ha un doppio fine: quello sociale di sostegno alle fasce meno abbienti e, allo stesso tempo, quello ambientale, perché si promuove l’utilizzo di energia rinnovabile!
Chi può richiedere il Reddito Energetico?
Beneficiari
Il Reddito Energetico è destinato alle persone fisiche appartenenti a nuclei familiari
con un valore ISEE inferiore a 15.000 euro o inferiore a 30.000 euro nel caso di nuclei familiari con almeno quattro figli a carico,
come risultante dalla Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per la richiesta di certificazione dell’ISEE.Ogni beneficiario può presentare una sola domanda, una per nucleo familiare, e può ricevere l’agevolazione una sola volta.I beneficiari del Reddito Energetico non lo possono cumulare con altri incentivi o altre forme di agevolazioni, siano esse statali, regionali od europee.
Quanto conviene il Reddito Energetico?
I beneficiari del Reddito Energetico potranno ricevere un importo importante a fondo perduto, ovvero un contributo che non deve essere restituito, direttamente dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici.
L’impianto fotovoltaico installato dovrà avere una potenza nominale che
“ non sia inferiore ai 2 kW “
“ e non maggiore ai 6 kW “
il contributo è pari ai costi ammissibili ovvero le spese sostenute per la realizzazione degli interventi,
una somma che include (entro i limiti massimi):
una quota fissa pari ad € 2.000;
una quota variabile pari a € 1.500 per kWp installato.
Ulteriori dettagli per usufruire del Reddito Energetico
Ulteriori dettagli per usufruire del Reddito Energetico Per poter beneficiare di questo bonus però si dovranno soddisfare precisi requisiti:Il beneficiario dell’agevolazione deve essere titolare di un diritto reale sull’immobile.Gli impianti fotovoltaici devono essere realizzati su coperture e superfici, aree e pertinenze di cui il soggetto beneficiario sia titolare di un valido diritto reale.
Devono essere attive le utenze e deve esserci il contratto di fornitura di energia elettrica nella titolarità del soggetto beneficiario o di altro appartenente al nucleo familiare ai fini ISEE.
La famiglia deve avere la residenza anagrafica nell’immobile su cui viene installato l’impianto fotovoltaico, ovvero le utenze di consumo sono asservite a unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare.
Sono ammesse le unità immobiliari accatastate nel gruppo A (con esclusione delle categorie A1, A8, A9 e A10).
Come fare domanda per il Reddito Energetico?
Tutte le domande andranno presentate sulla piattaforma online del GSE, che le gestirà secondo l’ordine cronologico. Per tutti gli ulteriori dettagli circa i termini e modalità della presentazione e gestione delle domande, siamo in attesa del Decreto del GSE.
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