NUOVI CREDITI D’IMPOSTA
NUOVI CREDITI D’IMPOSTA
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Normativa italiana: D.L. 21/2022
Energia Elettrica
Per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse dalle “imprese energivore”, è riconosciuto un credito d’imposta in misura pari al 12% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022. Vedi anche come risparmiare con le C.E.R. clicca qui
Il credito d’imposta è cedibile ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Gas
Per le imprese diverse dalle “gasivore” è riconosciuto un credito d’imposta in misura pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel secondo trimestre 2022.
NUOVI INCENTIVI ALLE RINNOVABILI
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Normativa italiana: Decreto Bollette del 2 marzo 2022
Semplificazioni
L’installazione di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici diventa manutenzione ordinaria, senza più bisogno di permessi, autorizzazioni o altri titoli finora richiesti.
Per realizzarli, si può utilizzare il Modello unico semplificato fino a installazioni di 200 kW di potenza.
Per il Fotovoltaico in agricoltura, invece, si pone un limite: gli impianti non devono occupare una superficie complessiva superiore al 10% di quella agricola aziendale totale
Contributi
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Il decreto ha istituito il Fondo Rinnovabili PMI con una dotazione di 267 milioni di euro per promuovere la produzione di energia elettrica rinnovabile e l’autoconsumo per le piccole medie imprese.
A valere sulle risorse del Fondo potranno essere concessi contributi a fondo perduto per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili fino a 200 kW.
Oltre agli incentivi citati, le PMI che installano nuovi impianti fotovoltaici hanno anche diritto all’accesso al nuovo Conto Energia che introduce un meccanismo di tariffe incentivanti, che decrescono al crescere della potenza installata.
L’importo massimo della tariffa viene corrisposto per impianti di potenza compresa tra 20 e 100 kW.
Tempistiche
L’erogazione dei contributi è affidata al Gestore dei servizi energetici (GSE), il quale, entro maggio 2022 dovrà pubblicare sul proprio sito istituzionale il bando per l’accesso ai contributi secondo una procedura a sportello.
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